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1. | € 18,00 | EAN-13: 9788820446321 Nicola De Giorgi Tracce di suono. Paesaggi elettroacustici nell'educazione al suono e alla musica
Edizione: | Franco Angeli, 2013 | Collana: | Educazione degli adulti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Il libro presenta un percorso di ricerca-azione realizzato nella scuola, ma con storie sviluppate anche nel territorio. Il campo indagato è quello dell'educazione al suono e alla musica, dove il suono percepito-elaborato-prodotto rappresenta il punto di partenza e l'esperienza musicale non viene mai deprivata della pregnanza della propria dimensione sonora. Al centro è posto il soggetto umano, cui è proposta un'attività educativa e formativa che cerca di dare senso all'ambiente d'apprendimento e significato all'esperienza di vita. I processi attivati interessano la pratica dell'invenzione musicale intesa come esperienza di senso finalizzata alla ricerca di nuove o rinnovate forme d'espressione e comunicazione musicale, come sfida alla complessità del rapporto suono-senso e prassi irrinunciabile per migliorare la qualità dei processi d'insegnamento e d'apprendimento nella scuola.
Narrazioni e riflessioni si alternano e si integrano nel testo fino a delineare l'immagine di un idealtipo - una meta comune - in grado di incarnare anche saperi e pratiche tipiche del musicista-compositore elettroacustico, possibile punto di arrivo di percorsi coinvolgenti vari ambiti musicologici e pedogogici.
L'approccio agli strumenti elettroacustici e informatici, che non rincorre certo la moda delle cosiddette "nuove" tecnologie, dimostra come sia possibile dotarsi di un'adeguata strumentazione per la registrazione, l'elaborazione e la diffusione del suono e utilizzarla con relativa semplicità , perseguendo l'idea di un ritorno all'antropologia del suono, all'artigianato cognitivo degli artefatti musicali. Le discipline umanistiche forniscono uno sfondo stimolante di teorie, concetti, tradizioni utili ad affrontare il divario semantico tra suono nuovo - da crearsi - e senso antico da ritrovarsi. Da qui i paesaggi elettroacustici tracciati: paesaggi presenti e passati, che una pedagogia musicale attenta a promuovere i valori umani e sociali del fare scuola e aperta al cambiamento incoraggia a far emergere o rivivere.
Nicola De Giorgi è diplomato in Pianoforte e in Discipline Musicali ad Indirizzo Tecnologico. Docente di scuola secondaria di I grado, svolge libera attività di studio e ricerca. Partecipa alla progettazione di modelli compositivi ed analitici, intersezione di aspetti musicali, filosofici, scientifici, tecnologici e alla loro applicazione in impianti curricolari per quadri pedagogici e prassi metodologico-didattiche sperimentali. Si occupa di divulgazione e formazione per l'innovazione tecnologica in diversi ambiti professionali e gradi d'istruzione.
Maurizio Vitali, laureato in Musicologia, è direttore del Centro Studi musicali e sociali Maurizio Di Benedetto e della Scuola di Animazione Musicale (SAMOPS) di Lecco. Docente nelle scuole secondarie di I grado dell'ICS di Brivio (Lc), si occupa di progettazione, ricerca e formazione in ambito pedagogico musicale. Per i tipi della FrancoAngeli è autore di Alla ricerca di un suono condiviso. L'improvvisazione musicale tra educazione e formazione, 2004, coautore di Suonare la città , 2003 e Farsi sentire. La musica nei progetti socio-educativi, 2005. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 25,00 | EAN-13: 9788820432591 Cesare Bentivogli Le competenze invisibili. Formare le competenze che tutti cercano
Edizione: | Franco Angeli, 2013 | Collana: | Educazione degli adulti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 25,00 | Descrizione | Il tema delle competenze appare quanto mai centrale, anche e soprattutto nell'attuale situazione di profonda crisi in cui l'economia e la società italiane si ritrovano da ormai troppo tempo.
Ma quali competenze? È opinione condivisa in letteratura e nella pratica organizzativa e formativa che le competenze risultano pluricomposte e stratificate, in parte esplicitabili in realizzazioni concrete, in parte intangibili, implicite, "incorporate" in dimensioni nascoste della personalità e della vita emotiva e cognitiva delle persone.
Il volume affronta il tema delle competenze "che tutti cercano ma nessuno vede", le cosiddette "soft skills". Tutte quelle competenze non specialistiche, relative ai processi di pensiero, al comportamento nei contesti sociali e di lavoro, che si manifestano in numerosi tipi di attività lavorative e in situazioni operative tra loro diverse.
Le soft skills sono importanti a tutti i livelli dell'organizzazione, ma la loro rilevanza cresce con l'elevarsi della posizione in azienda, per questo il volume si concentra sulle competenze manageriali, pur sapendo che il carattere delle competenze presenta sorprendenti somiglianze dai livelli più "bassi" a quelli più "alti" delle gerarchie aziendali.
Cesare Bentivogli, consulente senior di Plan, esperto di analisi e sviluppo organizzativo e di management dei sistemi e dei processi formativi, ha messo a punto e pubblicato un metodo di pianificazione formativa aziendale, frutto di plurime esperienze e confronti. Ha contribuito alla realizzazione di piani e interventi formativi e all'acquisizione di finanziamenti, soprattutto all'interno dei Fondi Interprofessionali.
Mario Catani, consulente senior di Plan, esperto di comportamento organizzativo e di processi formativi, ha realizzato numerosi interventi di formazione in contesti scolastici, aziendali, privati, pubblici e sociali. Si occupa di formazione dei formatori. Ha scritto su temi riguardanti il lavoro e l'organizzazione. Si dedica alla scrittura di narrativa.
Carmine Marmo, formatore senior di Plan, vanta una trentennale esperienza nella formazione degli adulti in diversi contesti organizzativi. Specializzato nell'innovazione della formazione, ha sviluppato un interesse sempre più vivo in tema di gestione della conoscenza nelle organizzazioni, in particolare della conoscenza tacita. È applicatore autorizzato del "metodo Feuerstein".
Deborah Morgagni, consulente, formatrice e coach senior di Plan, sociologa, si occupa di management dei sistemi e dei processi formativi e di ricerca sociale e valutativa, sia in campo organizzativo sia educativo. Ha partecipato a numerose attività di ricerca riguardanti la formazione, le politiche del lavoro e l'analisi organizzativa, pubblicando varie opere. | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 22,00 | EAN-13: 9788856800555 Daniele Loro Formazione ed etica delle professioni. Il formatore e la sua esperienza morale
Edizione: | Franco Angeli, 2013 | Collana: | Educazione degli adulti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 22,00 | Descrizione | Il volume propone una riflessione sul senso dell'esperienza morale che il formatore di professione - ma la riflessione può essere utilmente recepita anche da ogni professionista interessato all'argomento - si trova a vivere nell'ambito della sua attività lavorativa.
Di norma si ritiene che l'aspetto etico di una professione sia condensato nel suo Codice deontologico; molto meno evidente è la consapevolezza dei limiti che caratterizzano l'approccio solo deontologico all'esperienza lavorativa, e la conseguente necessità di accostarsi ad essa anche con un atteggiamento più propriamente etico. La deontologia professionale e l'etica professionale, distinte ma complementari all'interno di un'etica delle professioni, rinviano a loro volta alla consapevolezza che il vissuto del formatore è da considerarsi parte integrante di una più ampia esperienza morale, che lo coinvolge come adulto e non solo come professionista.
Il volume, che si apre con un richiamo alla formazione quale orizzonte conoscitivo e di senso, si conclude con una presentazione del contesto epistemologico in cui si colloca l'etica delle professioni, la quale rappresenta una delle espressioni più significative delle cosiddette "etiche applicate", il cui fine è di conciliare la complessità dell'esperienza pratica e il suo riferimento alla dimensione valoriale dell'esistenza.
Il testo è destinato agli studenti dei corsi di laurea per formatori e a quanti a vario titolo - professionisti, formatori, educatori e dirigenti - sono interessati all'approfondimento del rapporto tra etica e lavoro.
Daniele Loro insegna Educazione degli adulti e Formazione ed etica delle professioni presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Verona, nonché Pedagogia generale e teorie della formazione nei corsi SSIS del Veneto. Le sue ricerche, accompagnate da attività di formazione con gruppi di adulti, si concentrano prevalentemente sui temi della formazione alle professioni, della vita adulta e del rapporto tra lavoro, adultità e vita interiore. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Pedagogia per insegnanti, Verona 2005 e Pedagogia della vita adulta, Brescia 2006. | Aggiungi al Carrello |
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4. | € 18,00 | EAN-13: 9788820440763 Chiara Bergonzini Con la Costituzione sul banco. Istruzioni per l'uso della Costituzione nelle Scuole
Edizione: | Franco Angeli, 2013 | Collana: | Educazione degli adulti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Come affrontare la Costituzione nelle scuole? Quali articoli trattare? Come parlarne?
Sei anni di divulgazione tra i banchi delle scuole hanno dimostrato all'autrice che la nostra Carta fondamentale (intesa come un sistema dinamico di principi e regole vissute quotidianamente, di cui è essenziale cogliere prima di tutto il senso) è perfettamente comprensibile anche ad alunni e studenti. Nato da questa esperienza, il manuale suggerisce agli insegnanti un originale metodo didattico, capace di suscitare nei ragazzi curiosità , senso critico e consapevolezza del proprio ruolo di cittadini.
Introdotti dalla spiegazione dell'origine storica del testo e da alcune avvertenze metodologiche, gli articoli della Costituzione - corredati di un Dizionario costituzionale - sono, dapprima, illustrati attraverso le domande poste dalle classi durante le lezioni e, poi, collegati tra loro in percorsi didattici basati su un interrogativo comune: perché? Perché ci servono le regole? Perché le regole non sono tutte uguali? Perché ad un certo punto della storia italiana si è deciso di scrivere una Costituzione?
Perché è scritta così? Perché l'Italia è una Repubblica? Perché la Costituzione contiene proprio quei diritti e quei doveri? Rispondere a questi (e molti altri) quesiti aiuta studenti e insegnanti a scoprire facilmente la Costituzione italiana e a capire che, in fondo, parla proprio di loro.
Il volume è strettamente correlato al sito Costituzione sul banco http://www.costituzionesulbanco.it/, in cui si trovano numerosi contenuti multimediali e il docufilm A scuola di libertà . Conoscere e insegnare la Costituzione, risultati di un progetto d'eccellenza realizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Ferrara.
Chiara Bergonzini è dottore e assegnista di ricerca in Diritto costituzionale nell'Università di Ferrara. Autrice di numerose pubblicazioni su volumi e riviste giuridiche, è collaboratrice di Quaderni costituzionali. Dal 2006 affianca all'attività accademica un intenso lavoro di divulgazione costituzionale nelle scuole di ogni ordine e grado, che l'ha portata a confrontarsi, negli anni, con circa un migliaio di ragazzi dagli 8 ai 18 anni.
Sara Lorenzon è dottore e assegnista di ricerca in Diritto costituzionale nell'Università di Ferrara. È ideatrice e curatrice del sito Costituzionesulbanco.
Andrea Pugiotto è ordinario di Diritto costituzionale nell'Università di Ferrara. Responsabile della Scuola di formazione per una consapevole cultura costituzionale di Rovigo, in tale veste ha curato l'antologia Per una consapevole cultura costituzionale. Lezioni magistrali (Napoli 2013). | Aggiungi al Carrello |
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5. | € 20,00 | EAN-13: 9788856800968 Aureliana Alberici La possibilità di cambiare. Apprendere ad apprendere come risorsa strategica per la vita
Edizione: | Franco Angeli, 2013 | Collana: | Educazione degli adulti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 20,00 | Descrizione | Di fronte a una generale caduta di tensione e forse di fiducia nelle possibilità di crescita degli individui e delle società in una logica di sviluppo umano che non sia puramente economicista e funzionalista, l'apprendimento permanente diviene una condizione sistemica per la promozione e la crescita delle capacità umane.
Tale punto di vista considera, nelle società complesse e globalizzate, lo sviluppo come espansione delle libertà sostanziali godute dagli esseri umani e mette al centro delle strategie di crescita e di sviluppo sociale, la capacità degli individui di vivere vite a cui attribuiscono valore e di ampliare la loro possibilità di scelte reali. Ciò comporta un cambiamento radicale dell'orizzonte di senso per la formazione in direzione della riflessività e della proattività . Nella convinzione che solo un pensiero critico, divergente, creativo e forte culturalmente, perché dotato di competenze strategiche per la vita, come la competenza di apprendere ad apprendere, costituisca la forza dirompente e trasformatrice necessaria alla realizzazione personale, allo sviluppo sociale, alla democrazia.
Quindi concetti come apprendere ad apprendere, riflessività , empowerment divengono fini e non mezzi e assegnano alla grande sfida della formazione e della crescita culturale degli esseri umani una funzione strategica.
La seconda parte del volume offre un quadro, pressoché inedito a livello italiano, sul concetto di apprendere ad apprendere, anche nella sua dimensione ecologica. Vengono presi in considerazione modelli teorici, protocolli di ricerca, studi sul campo tra i più rappresentativi a livello nazionale ed internazionale.
Aureliana Alberici, docente di Educazione degli Adulti, è presidente del Corso di Laurea in Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane e della Laurea Magistrale in Scienze dell'Educazione degli Adulti e Formazione Continua della Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi Roma Tre. La sua ricerca si è venuta sviluppando sui temi della formazione nella prospettiva del lifelong learning, con particolare riferimento alle metodologie qualitative, all'apprendimento degli adulti e alla competenza. Tra i suoi scritti più recenti si ricordano: Imparare sempre nella società della conoscenza (2002); Competenze e formazione in età adulta. Il bilancio di competenze (2003); Istituzioni di educazione degli adulti. Saperi, competenze e apprendimento permanente (2004); Adulti e università (2007). | Aggiungi al Carrello |
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6. | € 17,00 | EAN-13: 9788846489685 Maurizio Castagna La lezione nella formazione degli adulti
Edizione: | Franco Angeli, 2013 | Collana: | Educazione degli adulti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 17,00 | Descrizione | Dopo oltre vent'anni, durante i quali La lezione nella formazione degli adulti ha rappresentato un solido supporto all'attività professionale di migliaia di lettori, con questa nuova edizione interamente rivista, aggiornata e ampliata, l'autore offre un ulteriore significativo contributo alla comprensione del quadro delle attività che impegnano il formatore nelle organizzazioni lavorative.
Accanto a temi quali la preparazione di una lezione, la creazione e la presentazione di slide, il comportamento in aula e la gestione delle domande e delle obiezioni, già al centro delle precedenti edizioni, il lettore troverà affrontate alcune nuove problematiche che completano il quadro di chi insegna nelle organizzazioni di lavoro:
- come gestire l'ansia e il tempo?
- quale atteggiamento tenere mentre si insegna a un gruppo di adulti?
- perché si creano situazioni di conflitto in aula? come gestirle?
Il taglio del testo è rimasto quello originale: un manuale operativo, pratico, destinato a:
- chi, magari all'inizio della sua carriera di formatore, intende acquisire le tecniche di base per la realizzazione di una lezione;
- chi, esperto di una certa materia, è chiamato saltuariamente a insegnarla ad altre persone internamente alla sua organizzazione;
- chi, formatore già esperto, vuole confrontare le sue personali esperienze con quelle di un collega.
Maurizio Castagna laureato in Economia presso l'Università Cattolica di Milano e in Psicologia all'Università di Padova, si occupa fin dal 1972 di formazione e sviluppo delle risorse umane, prima all'interno di grandi aziende, poi come consulente. Oggi è Presidente di MIDA spa, nota società di consulenza milanese e continua ad occuparsi di formazione manageriale e formazione formatori. È autore di Progettare la formazione (1991), Gestire le riunioni (in collaborazione con R. Costantini) (1996), Esercitazioni, casi e questionari (2001), Role playing, autocasi ed esercitazioni psicosociali (2001), L'analisi transazionale nella formazione degli adulti (in collaborazione con altri) (2003). | Aggiungi al Carrello |
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7. | € 24,00 | EAN-13: 9788820428976 Piergiuseppe Ellerani Il ciclo del valore. Innovazione e qualità dell'insegnamento nella formazione superiore
Edizione: | Franco Angeli, 2013 | Collana: | Educazione degli adulti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 24,00 | Descrizione | Il "ciclo del valore" è un insieme di processi e strumenti con i quali le istituzioni formative possono definirsi come organizzazioni che costruiscono il "proprio valore". La costruzione partecipata del profilo di competenze dei docenti rappresenta una chiave di innovazione metodologica: esprime un'interpretazione comune delle finalità , definisce in forma condivisa quali siano le caratteristiche individuali e sociali necessarie per adempiere ai fini, determina quali siano gli indicatori di qualità per rilevare il raggiungimento degli obiettivi, esprime i miglioramenti necessari - individuali e di gruppo - per creare sviluppo: i docenti sono considerati risorsa.
Attraverso un ambiente di apprendimento personale-sociale (il Personal and Social Learning Environment) sostenuto dalle tecnologie digitali i docenti si trovano ad operare come comunità professionale. Possono definire i propri percorsi di aggiornamento in grado di perseguire lo sviluppo individuale secondo obiettivi condivisi, richiedere il monitoraggio del proprio percorso, rendere trasparente e valorizzare, sia l'impegno che i risultati. Si attua così un processo "per l'apprendimento continuo": le organizzazioni possono definire progetti di formazione in servizio coerenti con lo sviluppo e il miglioramento individuati.
Il "ciclo del valore" è l'esito di un percorso triennale di ricerca compiuto con tredici istituzioni scolastiche dell'America Latina con gli specifici obiettivi di migliorare la qualità offerta agli studenti e ai docenti. In coerenza con alcune proposte del progetto ValSis - promosso dall'Invalsi - il "ciclo del valore" rappresenta un'opportunità per coniugare il miglioramento del contesto con lo sviluppo dei talenti individuali e dei gruppi coinvolti in esso.
Piergiuseppe Ellerani, associato in Pedagogia generale e sociale, ha focalizzato la sua attività di ricerca sulla formazione di competenze e costruzione di comunità di apprendimento professionali. Tra le sue pubblicazioni, Metodi e tecniche attive per l'insegnamento, Anicia, 2012; Valutare a scuola, formare competenze, SEI, 2007; Ambienti per lo sviluppo professionale degli insegnanti, FrancoAngeli, 2010. | Aggiungi al Carrello |
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8. | € 18,00 | EAN-13: 9788856846461 Samantha Armani Partecipare per apprendere l'intercultura a scuola
Edizione: | Franco Angeli, 2013 | Collana: | Educazione degli adulti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | La sempre più marcata trasformazione della nostra realtà in senso multiculturale richiede un approccio adeguato, che superi il velo creato da stereotipi e pregiudizi per cogliere l'autenticità profonda della persona e della sua cultura di appartenenza.
Possiamo modificare le nostre idee nei confronti di coloro che consideriamo "diversi"? Quali sono le metodologie che dovremmo adottare per creare un ambiente interculturale? Qual è il ruolo dell'educazione in contesti sempre più eterogenei e spesso anche vulnerabili? Questi sono alcuni dei quesiti che il libro affronta, attraverso il racconto di un'esperienza che vuole essere una riflessione attenta e strutturata riguardo alle tematiche di educazione interculturale, con particolare attenzione al pregiudizio etnico.
L'educazione interculturale può svilupparsi in tutti i contesti formativi e di crescita: tra essi la scuola fornisce un terreno fertile di incontro per stimolare ascolto, dialogo e confronto. In tale contesto, coinvolgere direttamente in prima persona gli alunni e le insegnanti costituisce una valida metodologia di insegnamento e trasmissione dell'approccio interculturale, in quanto consente di apprendere attraverso la partecipazione diretta alle attività proposte. Tale esperienza è convalidata da una pluriennale esperienza di ricerca-azione che viene illustrata nel testo.
Il volume si rivolge dunque sia agli studenti dei corsi di laurea in Scienze pedagogiche e dell'educazione e in Scienze della formazione primaria che, avvicinandosi a queste tematiche, intendano conoscere un'esperienza progettuale, sia a quanti operano in ambito multiculturale a favore dell'intercultura, come pedagogisti, educatori, insegnanti, mediatori culturali e operatori sociali.
Samantha Armani, dottore di ricerca in Migrazioni e processi interculturali, è stata docente di Pedagogia della devianza presso l'Università di Genova, dove attualmente insegna di Pedagogia della vulnerabilità e della marginalità . Professionalmente si occupa di supporto alla genitorialità attraverso progetti educativi mirati a sostegno di adolescenti e bambini vulnerabili. Ha coordinato i progetti di Educazione interculturale e allo sviluppo presso CCS Italia Onlus (Centro Cooperazione Sviluppo di Genova). È autrice di diversi contributi in volumi collettanei, anche in questa collana. | Aggiungi al Carrello |
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